martedì 12 giugno 2018

299-301

~299~
biberon belligeri

giganti marche
cani di torte
regale morte
tavole tresche

-“Giganti marche ” esprime il marchio “Gig”, molto noto nel
comparto giocattoli (e videogiochi: in effetti era in auge la
linea “Gig Tiger”, voluminose e sgargianti consolle tascabili):
Nicolò (“mar” da “marche ”) possedeva un bellissimo (“belli”
in “belligeri”) skate-board prodotto da quella ditta; anche e
soprattutto il fatto di contemplare la presenza di un velocissimo
skate-board (“tavole” esprime pure la velocità se si considera
la sigla “tav”) rendeva gli “Skatenati” (“Skate/nati”) originali
già di per sé. Furono poi i bizzarri e orripilanti soggetti
a incrementarne la diffusione...“Biberon belligeri” indica, ad
esempio, il bellicoso neonato con il biberon a forma di pistola;
altri esempi, il tosaerba impazzito, il metallaro, il cavaliere
senza testa, la morte con tipica falce... Addirittura tre (“tre”
in “tresche”) soggetti erano stati battezzati da Stefano
(“regale”, con “cani”, intende il suo cane, nicknameri
giulivi sestieri”) con particolari nomignoli in modo da
agevolarne i riferimenti: il “punk”, il “piedone” e “le mani”.
Il primo consisteva in una testa con le tipiche creste, il secondo
e il terzo ostentavano una parte, per la precisione l'arto
inferiore e superiore, ingigantita che apportava loro una
visibile sproporzione. “Cani di torte” esprime la rivoluzionaria
tecnica di stampa delle foto sulle torte; per il mio compleanno
era stato immortalato il cane dei miei zii nell'atto di 
darmi la zampa...-

Risultati immagini per skatenati

~300~
scilla acciughieri

faggi tuffi
orrid’occhi
spaghi burri
delfin’orbi

-I miei primi tuffi (“a delfino”) risalgono a quando avevo
cinque, sei anni in una piscina che organizzava corsi di
nuoto in collaborazione con le Suore (“scilla” a richiamare
godzilla”; “sci” di “scilla” per il nicknameri “dorsi meri”).
Mio papà (“faggi”) veniva a prendermi nei pomeriggi autunnali
e mi faceva trovare, sul sedile della macchina, un barattolo di
Paciocchini. Si trattava di piccoli bebè di plastica pigiati
come acciughe (“acciughieri”) in barattoli colorati. In effetti
era prevista una serie di almeno sessanta pezzi, divisi in coppie,
per un totale di circa trenta coppie: a seconda del sesso erano
previsti mansioni e ruoli diversi. “Spaghi burri” intende
richiamare gli spaghetti al burro di papà, allo stesso tempo
il paciocchino che mangia gli spaghetti (il soggetto più difficile
da trovare, “aghi” in “spaghi” indica il detto “come un ago in
un pagliaio”, era quello di colore).“Orrid'occhi” intende
il fatto che mi divertissi (“orridi” intende il “ridere”) a
indovinarli toccandoli a occhi (li aprivo per verificare la mia
profezia) chiusi (“orbi”): infatti “delfin'orbi” sta per Delfi,
il famoso oracolo di Delfi, indicando il notevole ruolo che la
sorte ricopriva nell'assegnare i paciocchini in bustine
e barattoli vari...-

Risultati immagini per barattoli paciocchini

~301~
rami triggeri

lepide scale
tuoni d’attese
guance pugili
faggi identici

-Andare dal dentista (“denti” in “identici”) aveva dei
considerevoli vantaggi: infatti era previsto un premio per la
sopportazione che mio papà (“faggi”) acquistava lo stesso
giorno della seduta dentistica. Anche se quella sera pioveva a
dirotto (“triggeri” indica, per pozione d'onomatopea,
il martellare insistente della pioggia) e i tuoni non si contavano,
costrinsi mio padre a mantenere l'impegno. “Lepide scale”
esprime quelle mobili del grande magazzino: per andare più in
fretta, mio papà aggiungeva la faticosa (“lepide”, nicknameri
nodi carpentieri”) salita fisica a quella automatica. La cosa
assurda è che quel gesto non era motivato da un ritardo,
la fretta era dettata da un suo congenito modo di fare. Perfino
l'attesa prodotta dalla mia indecisione nello scegliere il premio
veniva redarguita da mio padre (“rami” indica i prolungamenti
delle piante e, quindi, la prole: esprime pure il tipico
spazientirsi dei bambini quando tirano i genitori durante le
soste, nonostante, in questo nicknameri, il fenomeno risulti
invertito !). Quella sera scelsi in fretta il celebre Action Man,
un muscoloso eroe alto quanto la Barbie, in versione pugile
(era presente pure il tennista, richiamato dal “tese” di “attese”,
essendo il centro sportivo “Borsalino” a ospitare la scuola di
tennis). L'effetto dell'anestesia non era ancora del tutto svanito,
la mia guancia felpata e indolenzita a mo' di pugile…-

Risultati immagini per action man 1993