~361~
rughe
levrieri
chiazze
cartucce di
tacco
simpatico
otri
metallici
inchiostro
tragico
-C'era,
a scuola, chi usava le penne stilografiche e chi le
sferografiche;
essendo le prime dotate di un pennino a rilascio
d'inchiostro,
era assai facile macchiarsi: in effetti Roberta
(“tacco”)
ostentava spesso grembiuli (e dita, “di ta/cco ”)
chiazzati
sulle maniche... Le cartucce delle stilo offrivano un
altro
diversivo a prova di macchia: avevano, al loro interno,
minuscole
sferette metalliche di cui Davide (“tragico”) faceva
incetta.
Chiedeva a tutto il doposcuola (a sfondo
religioso,“chiostro”
in “inchiostro”) le cartucce
esaurite e
conservava
le sferette in appositi scatolini (“otri”): “inchiostro”
non
è da legare a “simpatico” in quanto quest'ultima
parola
si rifà a una serie di pupazzetti, i “Simpatini”.
Erano
minuscoli (dalle stesse dimensioni delle velocissime,
come
“levrieri”, micro machine, nicknameri “diorami
sedopueri”)
veicoli (“cartucce ” contiene l’inglese “car”)
per
nulla veloci (“rughe” esprime le tartarughe) e collocati
in
appositi scatolini trasparenti, quelli che Davide usava
per
conservare le sferette metalliche...-
~362~
zimbelli
innumeri
antenne
muffe
divine
querce
anglicane
giungle
infiltrate
unghie
-Le
ricetrasmittenti rendevano ancora più intriganti le nostre
indagini
da detective. Le antenne esterne non richiudibili delle
“rice
” (come le chiamavamo dal momento che l'inglese “walky
talky”
non era così familiare,“abbasso/giù l'inglese !”,“giù” in
“giungle”)
minacciavano di continuo i nostri occhi... Inoltre le
notevoli
dimensioni degli elettronici dispositivi rendevano assai
difficile
e goffa l'intenzione di camuffarli (“muffe”). Per testare
la
distanza di ricezione escogitai di munire mia madre
(“querce”)
di rice e di comunicare da casa con lei: incredibile,
riuscivano
a prendere
sino in via Dante (“divine”) !
“Anglicane”
contiene “cane” e sta per quello della detective
protagonista
del nostro libro d'inglese; in questo caso,
simboleggia
i “detective” in generale. “Infiltrate unghie”
esprime
sia il vizio di mangiarsi le unghie sia l'incidente di
Gianna
(“unghie”), scivolata
sotto la maxi altalena del cortile
(nicknameri
“graffi platiniferi”). “Zimbelli innumeri” intende
l'assiduo
intercalare “non sono il vostro zimbello !”
cui
ricorreva la maestra Sperandio quando non riusciva
a
ottenere il silenzio…-
~363~
livori
prendipolveri
barca
benefica
hobby
d’empirica
giuliva
quercia
bottiglia
panda
-I
banchi di beneficenza trovarono fervidi seguaci nella mia
famiglia,
a cominciare da mia nonna (“empirica” sta per
l'esperienza
data dall'anzianità). A Lobbi (“hobby”, il paesino
di
Stefano,“re”
in “prendipolveri”), infatti, allestivano
un
banco
ogni anno in occasione della festa patronale. Mia nonna
aveva
l'abitudine di frequentarlo anche più volte al giorno e mio
zio,
suo figlio (“giuliva quercia”), contribuiva ad alimenta re
quella
vera e propria dipendenza. Almeno avesse sorteggiato
premi
interessanti e non i soliti, odiosi (“livori”) soprammobili
prendi-polvere
! La cosa buffa era che l'anno successivo
avremmo
devoluto in beneficenza proprio i premi vinti l'anno
prima;
a volte, poi, si verificavano degli inattesi ritorni
(nicknameri
“scontri baciapolveri”) ! Il mio compagno
di
classe, Antonio (“panda”), aveva estratto una bellissima
barchetta
in bottiglia... Lui sì che era fortunato, non come mia
madre ("quercia") e mia nonna....-
madre ("quercia") e mia nonna....-