~402~
metri
gamberi
biondo
tacco
cieco
falco
pigro
ragno
greco
strappo
-“Cieco”,
“falco” e “pigro” indicano rispettivamente
Suor
Lucia, Loredana e Mariella. Ciascuna gestiva una classe
diversa,
a seconda dell'età dei bambini. Seguendo tutto il ciclo
della
scuola materna si aveva modo di incontrarle tutte.
Loredana,
avendo appena una ventina d'anni, era anche
preposta
alle lezioni di ginnastica: queste avvenivano in
un'apposita
palestra con attrezzi e strumenti d'ogni genere.
La
specialità di Roberta (“tacco”), ad esempio, consisteva nel
saltare
in groppa ai gialli (“biondo” come i suoi lunghi capelli)
palloni
salterini muniti di impugnatura. Ai giochi collettivi,
invece,
era presente l'intero organico. Mariella aveva un
debole
per la filastrocca dell'elefante; essa faceva così:
“Un
elefante
si dondolava su di un filo di una ragnatela e,
trovandola
una cosa interessante, andava a chiamare un altro
elefante...”.
Altrettanto numerose le canzoni ballate (tipo “rap”
in
“strappo”) fra cui quella dei Watussi dalle gambe
(“gamberi”
contiene “gambe”) smisurate che permettevano
ogni
tre passi sei metri (“metri gamberi” indica il procedere
all'indietro
nel ballo)... In “greco strappo”, oltre al fatto che
qualcuno
si vantasse di sapere l’alfabeto greco
in virtù del
fratello
maggiore, si rivisitano le scarpe con lo strappo
del
“re”, del tutto prive di lacci dal momento che era ancora
un'impresa
ardua allacciarle !-
~403~
identici
cocchieri
stella
gazzelle
chiara
corrida
speranze
lavagne
leopardi
filante
-Le
gemelle Chiara e Silvia avevano una somiglianza
incredibile,
erano praticamente identiche. Velocissime
(“gazzelle”)
nella corsa (“corrida”), vincevano puntualmente
le
gare disputate in ambito scolastico. Il nome “Silvia”
è
ricavato da “leopardi”, inteso come il poeta Leopardi,
per
la famosissima “A Silvia”, lirica dedicata alla figlia del
suo
cocchiere (“cocchieri”) con cui intrattenne un'amicizia
(“filante”
è, in greco, l'amicizia). Inoltre le gemelle erano
ossessionate
dal lavaggio (espresso dall’Ava di “lavagne”
per
lo spot
“Ava, come lava !”) dei denti (“denti” in
“identici”):
infatti, per scongiurare
le carie, portavano al
doposcuola
degli spazzolini portatili. Essendo un medico la
madre,
erano state precocemente educate al motto “prevenire è
meglio
che curare”. Nella convinzione che la maestra
Sperandio
(“speranze”) facesse copiare i compiti, convinzione
maturata
dopo aver sbirciato (“occhi” in “cocchieri”) una
lavagna
con la sua scrittura, avevano scelto di non trasferirsi
da
lei il quinto, ovvero, l'ultimo anno (la “stella” ha, infatti,
cinque
punte e va anche con “filante” per lo scherzo,
dall’assist
carnevalesco, di nascondermi le chiavi di casa !).
“Leopard”,
da “leopardi”, infine, esprime la marca di uno
sgargiante
zainetto che comprai in un negozio di borse situato
in
via San Lorenzo (“stella”)...-
~404~
opposti
fiammiferi
serpente
coccole
vacanze
eccole
ulcere
voltura
anguille
tiratura
-I
gemelli Matteo e Andrea, così esili e slanciati da sembrare
due
fiammiferi (da cui il nickname “fiamme ”), erano opposti
in
carattere e rendimento scolastico. Matteo, come l'altro
Matteo
(“serpente”, il “cocco ”, “cocco ” in “coccole”,
delle
maestre),
era un autentico secchione: entrambi, nella giornata
dedicata
al giocattolo preferito, scelsero di descrivere due
enormi
peluche della mascotte “Coccolino” (“coccole”) che
avevano
portato a scuola a far vedere. Era avvenuta la stessa
cosa
per gli animali domestici; in quella circostanza Stefano
(“re”
in “ulcere”) aveva descritto il suo cane (nicknameri
“giulivi
sestieri”). Non appena finiva la scuola, a giugno,
i
gemelli erano i primi a partire: le loro vacanze erano così
lunghe
da far pensare a un trasferimento (“voltura”), cosa
che
non concretizzarono mai sebbene, a parole, l'avessero più
volte
annunciata...
Andrea aveva fatto a Ricky (“anguille”)
una
proposta circa le schede telefoniche: per ottenere
“tiratura
uno”,
ovvero la scheda più rara, avrebbe distrutto un milione
di
schede uguali meno una ! Allora, nel fare quella sottrazione,
evidenziò
una mia gaffe aritmetica; aveva anche boicottato la
mia
candidatura durante le elezioni del Sindaco organizzate
dalla
maestra Michela (“ulcere”).-