martedì 12 giugno 2018

107-109

~107~
molliche lilleri

schiene di querce
lumache cibi
tese ricette
faggi tombini

-“Schiene di querce” esprime la visuale che avevo quando
mia madre (“querce ”) mi caricava in bici (“bici” da “cibi”)
al mattino presto durante l'estate e mi lasciava al centro
sportivo “Borsalino” (“tese”).“Faggi tombini” intende
il fermo proposito di mio padre (“faggi”) di imparare
a sciare emulando il famoso sciatore Alberto Tomba
(“tombini” ironicamente esprime un “Tomba”
in miniatura). Per magica associazione con la montagna,
si cita una vacanza a Cogne: in un'escursione alla
cascata di Lillaz (“lilleri”, nicknameri “lilla zigotteri”)
scorsi una lumaca del tutto priva della chiocciola protettiva.
Al vedere quel molle (“molliche”) e viscido essere
non potevo credere al fatto che si potessero perfino
mangiare (“ricette”) !-


~108~
fuori dai gangheri

vasche finestre
poltrone querce
anidride di febbre
patatine giraffe

-“Vas che finestre” esprime la finestrella situata accanto
alla vasca all'altezza del soffitto. Per aprirla e chiuderla
era prevista un'apposita asta che da piccola mi divertivo
a maneggiare tradendo non poche difficoltà.
Poltrone querce” intende la decisione di mia
madre (“querce”) di traslare la poltrona dalla cucina
al salotto ove non venne più utilizzata.
Anidride di febbre” si rifà al periodo della mia
Prima Comunione: mi era venuta la febbre e la colpa
venne data alla mole industriale di piante ricevute che,
sprigionando anidride carbonica di notte e rilasciando
ossigeno di giorno, avevano alimentato quella
supposizione...“Patatine giraffe” esprime una magica
reminiscenza olfattiva: appena si girava (“giraffe”)
nella via della scuola, in corrispondenza della Caserma,
si sentiva un forte, intensissimo odore di patatine fritte
e questo accadeva anche all'ora di colazione !
Solo Stefano (“re” in “finestre” e “febbre”)
lo tollerava, avendo l'abitudine di acquistare
i classici sacchetti in allegato ai quali erano
distribuite ludiche cianfrusaglie.“Fuori dai gangheri”
indica una tipica espressione familiare che sta per
tutto matto”, la formula perfetta (“tre”, numero
perfetto, in “finestre”) per questo nicknameri...-
 

~109~
tre due ministeri

tragici chili
cubo d’insonnia
tantum verde
sarda serpe

-“Tragici chili” intende la volta in cui Davide e suo papà
affrontarono l'argomento “peso” chiedendolo a tutti. Io avevo
pensato di abbondare poiché credevo funzionasse come per
l'altezza, allora dissi di pesare minimo trentadue (“tre due
ministeri”) chili ! “Tantum verde” (farmaco che la maestra
Sperandio, “verde” è il colore della speranza, assumeva di
frequente) va con “sarda serpe”: durante una vacanza estiva
in Sardegna, Davide e suo padre avevano constatato che
la tessera telefonica del “Tantum Verde” era una vera rarità,
a differenza che dalle nostre parti. Di qui il rimpianto di non
averne portato dietro un bel mazzetto per poter fare i soldi !
Serpe” è Matteo, presente a quella rivelazione e grande
collezionista di schede. “Cubo d'insonnia” ha un riferimento
al cubo multi-giochi del doposcuola: lì avevo preso parte a una
discussione sull'insonnia perché, a quanto sembrava, anche a
Stefano (“re ” in “tre”) capitava di soffrirne...-