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triti
silliveri
dolciumi
tubi
mentini
pigri
arance
limoni
sire
collezioni
-Accanto
ai mentini in voga alla scuola materna, che ci
distribuiva
Mariella (“mentini pigri”) per propiziare il riposino
pomeridiano,
veicolavano simpatici tubi porta-dolciumi. Il loro
originale
sistema d'erogazione prevedeva di tirare (“tiri”
da
“riti” in “triti”) il tappo dall'alto verso il basso. Dal
momento
che il tappo assumeva la paffuta rotondità del viso di
popolari
icone dei cartoni (Pinocchio, “mentini” per “mentire”,
ad
esempio), il rilascio dei mentini, in pratica, corrispondeva
all'annuire
dei personaggi: infatti “sire” esprime sia il “re”,
particolarmente
ghiotto di quei mentini (in versione arancia e
limone),
sia il dire “sì”. Il magico ( infangherò, “limo” in
“limoni”
intende il celebre fango egizio, la mia reputazione:
prevedo,
infatti, di commettere un errore ! Per scovarlo occorre
esaminare
il nicknameri “burle fiocinieri”) enigma
celato
in
“triti silliveri” è quello di Titti (“triti”), il famoso
canarino
giallo, utopica preda di gatto Silvestro (“silliveri”).
Inoltre,
facendo la collezione, compravo puntualmente quei
tubi
senza usarli come erogatori: i mentini ? Li davo
ovviamente
al
“re”...-
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pingui
peneri
querce
uscite
famiglie
gomme
faggi
arance
faune
intatte
-Nell'immaginario
degli accessori scolastici da collezione,
oltre
alle penne (l'inglese “pen” in “peneri”), non si
possono
omettere le gommine. Queste ultime uscivano in
edicola
sottoforma di allegre famiglie di animali (“faune”).
Erano
così in voga da dover setacciare perfino le edicole meno
frequentate
al fine di trovarle.
“Arance ” esprime il carcere per
la
famosa usanza di portare le arance ai detenuti: l'edicola nei
pressi
del carcere era la mia unica salvezza per
la
collezione di gomme... Vi andavo spesso con mio padre
(“faggi”)
e lui, come faceva con i pacchetti di figurine,
esagerava,
esagerava... Dal momento che l'utilizzo avrebbe
di
certo rovinato le gomme, erano così piccole poi da non
riuscire
nemmeno a impugnarle, occorreva conservarle intatte
nel
loro involucro trasparente. “Pingui peneri” intende la
gomma
a forma di pinguino offerta a mia mamma
(“querce”)
durante
una rassegna scolastica. Era un po' una pena
(“pene/ri”)
non usare quelle gomme, ma
risultava l'unico
modo
per conservarle al meglio...-
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walk-man
carrieri
querce
scrofe
fucsia
strofe
didattico
strutto
attacchi
di putto
-“Scrofe”
e “strutto” si riferiscono ai maialini di plastica che
mia
mamma
(“querce”) mi comprava vicino alla scuola in cui
svolgeva
la mansione di direttrice didattica.“Walk-man
carrieri”
intende un concorso a premi indetto dai pullman di
cui
mia mamma si serviva al posto della macchina (l'inglese
“car
” in “carrieri”) per andare
al lavoro. A mia madre era
capitato
di vincere un walk-man all'estrazione di quel concorso.
Quei
dispositivi permettevano di sentire (eruttavano, da “rutto”
in
“strutto”) musica anche fuori casa; azionando particolari
pulsanti,
si mandavano avanti e indietro le strofe delle canzoni:
il
mio walk-man
era di colore fucsia.“Attacchi di putto” rievoca
quelli
di panico di cui soffriva Angela: allora, quando
ne
parlava, avevano un non so che di misterioso…-