~101~
nervi
caratteri
pigri
boccoli
mimico
orango
cieche
calende
d’angelo
falco
-“Pigri”
intende Mariella,“boccoli”, invece, si rifà a quelli
della
collega, allora adolescente, Loredana (“falco”): dopo
aver
stretto amicizia con Mariella, anche Angela (“angelo”),
la
mia baby-sitter, cominciò un periodo di prova all'asilo.
“Mimico
orango” sta per una nota cantilena basata sul mimo:
citava
parecchi animali fra cui l'orango tango... “Cieche
calende”
esprime i calendari da muro che la scuola materna
ideava
immortalando, in una foto gigante, tutti i bambini
in
presenza di Suor Lucia (“cieche”):
la foto era fissata al
cartoncino
con un rudimentale strato di colla. A casa di mia
nonna
quel calendario rimaneva appeso oltre il periodo
scandito
dai dodici mesi in quanto la foto fungeva da
tappezzeria.
Inoltre lei si divertiva a distinguermi fra gli altri
innumerevoli
bambini. “Nervi caratteri” intende la volta in cui
Suor
Lucia, facendosi scappare il suo scoiattolo domestico,
promise
una lauta ricompensa a chi fosse riuscito a ritrovare
la
“cara” (da “caratteri”), anche sotto il profilo economico,
bestiola.“Nervi”
indica la località ligure famosa appunto per
la
notevole presenza di scoiattoli che i turisti cibano all'interno
del
caratteristico parco...-
~102~
reduci
riverberi
rughe
squarci
giulivi
faggi
mazze
serpi
ulcere
venti
-“Rughe
squarci” intende un guscio di tartaruga (“rughe”)
che
mio nonno portò a casa dalla guerra. “Squarci”(nickname
equivalente
a “quercia”) e “faggi” si riferiscono ai
genitori
di mio zio (“giulivi”), quindi ai miei nonni. Infatti
“venti”
si rifà alla
loro collaudata abitudine di darmi
centomila
al mio compleanno: ogni genetliaco veniva
festeggiato
con un centomila ad anno, da qui la mia pronta
domanda
“quando avrò vent'anni, quanti soldi mi darete ?” e
la
loro utopica risposta “magari ci fossimo ancora...”.“Reduci”
intende
una vecchia foto di mio nonno da reduce di guerra,
quella
del “duce”, “duci” in “reduci”. Unendo il “ci” di
“reduci”
alla sillaba iniziale di “riverberi”, si ottengono i
“Ciri”,
nome con cui chiamavo i miei canarini: in questo
caso
rimandano
al cantare e alle canzoni (era l’anno della canzone
“Fiumi
di Parole”, l’inglese “river” in “riverberi”)
“Giovinezza”
e “Faccetta Nera” che erano state
oggetto
di una ricerca scolastica. “Ulcere” è sia
l'insegnante
di storia, la maestra Michela, anche espressa
con
il nickname “Napoleone”, sia il Napoleone sofficino che
i
nonni avevano trovato all'interno delle confezioni degli
omonimi
surgelati... “Mazze” esprime la sorpresa kinder con
mazza
da hockey che Matteo (“serpi”) mi aveva
scambiato
e
che ostentai un pomeriggio a mio zio... Essendo solo dei
bambini,
i giocattoli, per Stefano (“re” in “ulcere”) e la
sottoscritta,
rivestivano notevolissima importanza. A questo
proposito
“rughe” esprime pure una piccola tartaruga ninja 3D
che
mio padre (“faggi”) quasi mi distrusse dopo una diatriba
(metamorfosi
di “squarci”) sulla nuova macchina dello zio
(“giulivi”).
Infatti avevo minacciato di rivelare a quest'ultimo
il
suo disaccordo circa la scelta cromatica della vettura...-
~103~
prodi
messaggeri
storici
sorrisi
frassini
giulivi
soffice
panda
apollo
terra
-All'interno
delle confezioni dei surgelati “Sofficini” erano
allegati
i “Sorrisini”, pupazzetti di plastica. A volte, per finire
più
in fretta la collezione, chiedevo ai miei nonni e a mio zio
(“giulivi”)
di comprarli oppure intrattenevo indispensabili
scambi
con mia cugina (“frassini”) e Antonio (“panda”):
“sorrisi”
intende richiamare lo spot pubblicitario dei gustosi
surgelati.
In esso una forchetta aveva il compito di tracciare un
sorriso
a forma di mezzaluna facendo fuoriuscire una striscia
di
formaggio fuso in corrispondenza del sorriso (manovra che
alla
sottoscritta non riusciva mai...). Inoltre lo spot recitava:
“Sofficini
Findus, il sorriso piacente”. Essendo il politico
Prodi
sempre col sorriso stampato in faccia, avevo
scherzosamente
cantato il messaggio promozionale dei sofficini
in
una parodia di Prodi che si consolidò nel tempo (“prodi
messaggeri”).
In effetti, ogniqualvolta appariva nei telegiornali,
canticchiavo
puntualmente quello spot. “Storici” intende la
serie
dei pupazzetti dedicata ai personaggi storici (fra cui il
sofficino
Napoleone del nicknameri “reduci riverberi”) più
famosi.
Una domenica (il giorno della Messa, “messa” in
“messaggeri”)
pomeriggio sottrassi (“soffiai”, “soffi”
in
“soffici”) l'astronauta Apollo a mia cugina che, non