martedì 12 giugno 2018

101-103

~101~
nervi caratteri

pigri boccoli
mimico orango
cieche calende
d’angelo falco

-“Pigri” intende Mariella,“boccoli”, invece, si rifà a quelli
della collega, allora adolescente, Loredana (“falco”): dopo
aver stretto amicizia con Mariella, anche Angela (“angelo”),
la mia baby-sitter, cominciò un periodo di prova all'asilo.
Mimico orango” sta per una nota cantilena basata sul mimo:
citava parecchi animali fra cui l'orango tango... “Cieche
calende” esprime i calendari da muro che la scuola materna
ideava immortalando, in una foto gigante, tutti i bambini
in presenza di Suor Lucia (“cieche”): la foto era fissata al
cartoncino con un rudimentale strato di colla. A casa di mia
nonna quel calendario rimaneva appeso oltre il periodo
scandito dai dodici mesi in quanto la foto fungeva da
tappezzeria. Inoltre lei si divertiva a distinguermi fra gli altri
innumerevoli bambini. “Nervi caratteri” intende la volta in cui
Suor Lucia, facendosi scappare il suo scoiattolo domestico,
promise una lauta ricompensa a chi fosse riuscito a ritrovare
la “cara” (da “caratteri”), anche sotto il profilo economico,
bestiola.“Nervi” indica la località ligure famosa appunto per
la notevole presenza di scoiattoli che i turisti cibano all'interno
del caratteristico parco...-


~102~
reduci riverberi

rughe squarci
giulivi faggi
mazze serpi
ulcere venti

-“Rughe squarci” intende un guscio di tartaruga (“rughe”)
che mio nonno portò a casa dalla guerra. “Squarci”(nickname
equivalente a “quercia”) e “faggi” si riferiscono ai
genitori di mio zio (“giulivi”), quindi ai miei nonni. Infatti
venti” si rifà alla loro collaudata abitudine di darmi
centomila al mio compleanno: ogni genetliaco veniva
festeggiato con un centomila ad anno, da qui la mia pronta
domanda “quando avrò vent'anni, quanti soldi mi darete ?” e
la loro utopica risposta “magari ci fossimo ancora...”.“Reduci”
intende una vecchia foto di mio nonno da reduce di guerra,
quella del “duce”, “duci” in “reduci”. Unendo il “ci” di
reduci” alla sillaba iniziale di “riverberi”, si ottengono i
Ciri”, nome con cui chiamavo i miei canarini: in questo caso
rimandano al cantare e alle canzoni (era l’anno della canzone
Fiumi di Parole”, l’inglese “river” in riverberi”)
“Giovinezza” e “Faccetta Nera” che erano state
oggetto di una ricerca scolastica. “Ulcere” è sia
l'insegnante di storia, la maestra Michela, anche espressa
con il nickname “Napoleone”, sia il Napoleone sofficino che
i nonni avevano trovato all'interno delle confezioni degli
omonimi surgelati... “Mazze” esprime la sorpresa kinder con
mazza da hockey che Matteo (“serpi”) mi aveva scambiato
e che ostentai un pomeriggio a mio zio... Essendo solo dei
bambini, i giocattoli, per Stefano (“re” in “ulcere”) e la
sottoscritta, rivestivano notevolissima importanza. A questo
proposito “rughe” esprime pure una piccola tartaruga ninja 3D
che mio padre (“faggi”) quasi mi distrusse dopo una diatriba
(metamorfosi di “squarci”) sulla nuova macchina dello zio
(“giulivi”). Infatti avevo minacciato di rivelare a quest'ultimo
il suo disaccordo circa la scelta cromatica della vettura...-


~103~
prodi messaggeri

storici sorrisi
frassini giulivi
soffice panda
apollo terra

-All'interno delle confezioni dei surgelati “Sofficini” erano
allegati i “Sorrisini”, pupazzetti di plastica. A volte, per finire
più in fretta la collezione, chiedevo ai miei nonni e a mio zio
(“giulivi”) di comprarli oppure intrattenevo indispensabili
scambi con mia cugina (“frassini”) e Antonio (“panda”):
sorrisi” intende richiamare lo spot pubblicitario dei gustosi
surgelati. In esso una forchetta aveva il compito di tracciare un
sorriso a forma di mezzaluna facendo fuoriuscire una striscia
di formaggio fuso in corrispondenza del sorriso (manovra che
alla sottoscritta non riusciva mai...). Inoltre lo spot recitava:
Sofficini Findus, il sorriso piacente”. Essendo il politico
Prodi sempre col sorriso stampato in faccia, avevo
scherzosamente cantato il messaggio promozionale dei sofficini
in una parodia di Prodi che si consolidò nel tempo (“prodi
messaggeri”). In effetti, ogniqualvolta appariva nei telegiornali,
canticchiavo puntualmente quello spot. “Storici” intende la
serie dei pupazzetti dedicata ai personaggi storici (fra cui il
sofficino Napoleone del nicknameri “reduci riverberi”) più
famosi. Una domenica (il giorno della Messa, “messa” in
messaggeri”) pomeriggio sottrassi (“soffiai”, “soffi”
in “soffici”) l'astronauta Apollo a mia cugina che, non
vedendolo più, pensò che avesse lasciato la terra...-