martedì 12 giugno 2018

143-145

~143~
sedie cannonieri

vetri dettagli
giulivi resti
plasma d’involucri
faggi di muscoli

-“Vetri dettagli” intende il barattolo di vetro in cui Suor
Rosangela aveva l'abitudine di conservare le monete necessarie
all'utilizzo del calcetto. I bambini che erano in condizione
di dover cambiare si rivolgevano a lei. Io, al contrario, avevo
sempre i tagli (“dettagli”) esatti delle monete essendo stata
reclutata mia nonna a setacciarle dai resti della spesa,
addirittura dalle tasche dello zio (“giulivi”)... “Plasma
d'involucri” indica la carta argentata dei biscotti Plasmon in
cui mia nonna avvolgeva il malloppo delle cinquanta lire dopo
averle orgogliosamente contate in mia presenza (addirittura si
divertiva a contare la moneta racimolata più volte nello stesso
giorno per enfatizzare il costante progresso). Mio padre
(“faggi”) si fingeva sofferente nel reggere la pesantissima
borsa palesando una certa ipocrisia dal momento che, più era
pesante, più partite si giocavano ! “Muscoli” indica quelli
doloranti nel sollevare la borsa stracolma di monete; “sedie
cannonieri” intende la sedia usata da un altro Stefano (“re”
in “resti”) per arrivare al calcetto regolamentare, essendo
ancora troppo piccolo. Il biliardino si confermava uno dei
diversivi più gettonati anche al mare e quel bambino, essendo
un discreto cannoniere, mi permetteva di allenarmi in porta...-


~144~
zaini avventurieri

ragadi coriandoli
bussole triangoli
gatti irresistibili
freddi sommergibili

-La stanza guardaroba del doposcuola aveva lo scopo di fornire
sistemazione agli zainetti della mensa, alle giacche e ai cappotti
che parcheggiavamo lì durante la pausa pranzo. Ospitava pure
comodi armadietti in cui riporre pantofole e scarpe (“ragadi”
intende le battaglie a colpi di pantofole, gli zaini impiegati
come barricate); Stefano (“re” in “irresistibili” e “freddi”)
inseriva, all'interno del suo armadietto, pure dei giocattoli
in modo da far prima a prelevarli nei momenti ricreativi:
gattonava fino all'armadietto, orgoglioso di mostrarmi, ad
esempio, il voluminoso sommergibile multifunzione con cui
scagliava i missili (nicknameri “amidi tuberi”)... Il pavimento
freddo del guardaroba diventava irresistibile d'estate;
a Carnevale, invece, diveniva impraticabile per l'eccessiva
quantità di coriandoli in cui sguazzare alla Paperon de'
Paperoni ! “Bussole triangoli” indica la gare di lanci delle
schede telefoniche (“triangoli”) e la volta in cui regalai a Jose
(“bussole”) un mazzetto di schede ultra doppie: le lanciai alla
rinfusa nella stanza e lui si avventò (“avventurieri”) sul
pavimento per raccoglierle tutte...-


~145~
flipper pestiferi

mirto faggio
primo piano
alta lena
scala appena

-Ogni settimana, al mercoledì (appena terminati i compiti
dalle Suore, “pia” in “piano”), mio padre (“faggio” ) ed io
ci recavamo in un grande magazzino situato in una zona
periferica della città. A dire il vero era l'unico centro
commerciale cittadino: a parcheggio effettuato, in un'apposita
area verde, eravamo soliti percorrere una scorciatoia al posto
dell'intero periplo della stessa. Era necessario, per evitare il
tragitto più lungo, scavalcare una piccola staccionata allora
insormontabile: arrampicandomi (“mirto” sta per il percorso
irto), riuscivo a oltrepassarla sotto lo sguardo vigile di mio
padre, pronto a intervenire in caso di caduta. Allo scopo di
raggiungere la giocheria, ubicata al primo piano, occorreva
usufruire della prodigiosa scala mobile (“s cala appena”);
alta lena” sta per il nome della giocheria, “L'Altalena”,
appunto. Vicino all'ingresso del centro commerciale era
sistemato un dispettoso flipper (“flipper pestiferi”) in cui
la pallina sbandava all'improvviso incanalandosi
immancabilmente nel foro della perdita…-